MATTEO PARRINI
Cronaca

Medico di base lascia Matelica: "Regione e Ast devono intervenire"

Il sindaco Cingolani ha scritto una lettera in cui chiede "La tempestiva integrazione per preservare il servizio".

Il sindaco Cingolani ha scritto una lettera in cui chiede "La tempestiva integrazione per preservare il servizio".

Il sindaco Cingolani ha scritto una lettera in cui chiede "La tempestiva integrazione per preservare il servizio".

C’è allarme in città dopo che un medico di base, da alcuni mesi operante a Matelica, ha ottenuto il trasferimento, lasciando così a rischio un migliaio di pazienti.

Immediata è stata quindi la richiesta di un sostituto da parte del sindaco Denis Cingolani (nella foto) all’assessore alla sanità regionale Filippo Saltamartini e ai referenti dell’Ast di Macerata: il direttore generale Alessandro Marini, il direttore sanitario Giancarlo Cordani ed il direttore del distretto sanitario Daniela Corsi.

"La carenza di personale medico – ha scritto nella missiva il primo cittadino di Matelica – rappresenta una criticità che potrebbe ripercuotersi negativamente sull’accessibilità e sulla qualità delle cure per i nostri cittadini. È quindi con estrema urgenza che vi invito a valutare la possibilità di procedere alla tempestiva integrazione del medico per preservare l’equilibrio e la continuità del servizio sanitario nel nostro comune".

Il sindaco e il vicesindaco Rosanna Procaccini hanno poi aggiunto che "l’importanza del medico di base è nota a tutti e dunque speriamo che le nostre richieste vengano accolte perché la salute è un diritto fondamentale per i cittadini ed è impensabile che tanti pazienti si ritrovino senza medico, in una situazione di precarietà".

Il problema della carenza di medici di medicina generale è molto sentito in tutta la provincia e più volte la sanità regionale è stata sollecitata per intervenire.

Matteo Parrini